“Manteniamo gli impegni fino alla fine . Approvato il bilancio per senso di responsabilità e come annunciato protocollo le dimissioni.Onesta, coerenza e dignità non possono sottostare al ricatto della vecchia politica !” ha scritto su Facebook. Ora ha 20 giorni di tempo per cambiare idea. Altrimenti dimissioni saranno irrevocabili.
Se non si troverà un nuovo accordo in maggioranza sarà difficile che il sindaco possa restare. Logorato per mesi e mesi da parte della sua maggioranza Liccardo ha tirato avanti a suon discussioni e disguidi. Tra venti giorni si potranno tirare le somme di una consiliatura che non ha brillato. Dopodiché arriverà un commissario prefettizio che traghetterà la città fino alle elezioni di maggio.
Ed ovviamente già parte il totosindaco. Il pole position come sempre Mauro Bertini che potrebbe riscendere in campo per l’ennesima volta. Ma si parla anche di Corrado Gabriele che persa la corsa alle regionali potrebbe tornare in campo con una candidatura a sindaco. In campo anche il nome di Matteo Morra, perdente alle scorse primarie del Pd. Non si fanno nomi nel centrodestra.
Insomma tra 20 giorni si saprà che destino avrà Marano.