Mentre l’attenzione resta alta sui Campi Flegrei per le numerose scosse degli ultimi giorni legate al fenomeno del bradisismo, si registrano sommovimenti pure nel cratere del Vesuvio. Questa notte, alle 3 e 15, i sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno rivelato una scossa di magnitudo 1.3 con epicentro nell’area craterica del Vesuvio, nel territorio comunale di Ercolano, a una profondità di 500 metri.
Lieve scossa nel cratere del Vesuvio, l’evento confermato dall’Osservatorio Vesuviano
Ovviamente non si registrano danni a cose o persone. Al momento è esclusa ogni ipotesi di risveglio vulcanico. Sono infatti 411 gli eventi tellurici registrati sul Vesuvio dall’inizio dell’anno ad oggi, la maggior parte dei quali di bassissima magnitudo.
Quello maggiore fu registrato il 28 aprile scorso alle 5,55. L’11 marzo, alle 19,08, si verificò invece un sisma di magnitudo 3 ad est del Vesuvio tra Volla e Cercola. Si trattò in questo caso di un sisma un po’ periferico rispetto all’edificio vulcanico del Vesuvio, che rientra nella dinamica tra il vulcano e la faglia regionale che passa all’altezza del Sebeto.