Liternum, luogo di culto e scrigno di storia, peccato sia totalmente abbandonato e vittima del degrado. Secondo il “corriere del mezzogiorno”, l’area archeologica che custodisce la tomba di Scipione l’Africano, è ormai divenuto luogo di scempi e degrado. Colate di cemento insistono a ridosso degli scavi e delle mura dell’epoca Romana. La speculazione edilizia degli anni ’80 ha prodotto abusi proprio nei pressi di una domus romana. Insomma, proprio come se la storia non avesse valore, lo scempio è stato compiuto. Come se non bastasse, l’area archeologica, invece d’essere luogo di turisti, appassionati e studiosi, pare sia diventato un campetto da calcetto, dove i giovani vanno a scorrazzare e a giocare a pallone. Se liternum fosse in un qualsiasi altro posto del mondo, ci sarebbero turisti su turisti ad arricchire le già ricche scoperte artistiche, invece no, sorge sulla fascia costiera di Giugliano,così, resta dimentica ed abbandonata.