Un malore ha strappato prematuramente alla vita Peppe Esposito, 67 anni. L’uomo – originario di Mercato San Severino, in provincia di Salerno – si è sentito male mentre si allenava in palestra. Aveva 67 anni.
Lutto in Campania, Peppe si sente male e muore in palestra
Comunista e pacifista, Peppe si trovava a Bogotà, in Colombia, dove insegnava in una scuola. Aveva viaggiato il mondo e aveva fatto dell’insegnamento una delle sue ragioni di vita. Aveva vissuto anche in Nigeria, Zambia e Usa. Come spiega il Mattino, tra pochi giorni sarebbe tornato nel suo paese natale per trascorrere le vacanze natalizie con la famiglia. Lascia una sorella, Lella, un fratello, Antonio, e alcuni nipoti.
Laureato in filosofia e lettere classiche, giornalista pubblicista, era molto stimato nel suo ambiente anche per il tempo dedicato alla cultura e alla politica. Era facile incontrarlo lungo corso Diaz, in piazza Sant’Antonio o in piazza Ettore Imperio, con libri e quotidiani sottobraccio. Non si conoscono ulteriori dettagli sulla sua morte, ma è certo che il malore l’ha colto mentre faceva attività fisica. I soccorsi si sarebbero rivelati inutili nonostante l’allarme lanciato dagli altri atleti presenti in palestra. Tra le ipotesi è che ad ucciderlo sia stato un arresto cardiocircolatorio. Avviate le procedure di rientro della salma nel salernitano.