Si chiamava Rosario D’Ambrosio il 56enne di Scampia morto ieri a Serino per un boccone di traverso. L’uomo aveva deciso di fare una gita fuori porta nel comune irpino insieme a degli amici. Niente che facesse presagire un epilogo così drammatico.
Lutto a Napoli, boccone di traverso: Rosario muore al ristorante
Rosario siede al ristorante insieme ad altri commensali. Si ride, si scherza. Ordina della carne. Proprio durante il secondo, si consuma la tragedia: Rosario inghiotte un boccone che ostruisce le vie aree impedendogli di respirare. “Bevi dell’acqua”, la prima reazione degli amici. Ma non basta: il 56enne sta male, comincia a singhiozzare, non respira. Mentre i commensali gli prestano i primi soccorsi, vengono subito allertati i sanitari del 118. Nella sala del ristorante cala il gelo, gli altri clienti si alzano, assistono inermi alla tragedia.
Sul posto sono arrivate tre ambulanze, una delle quali dotata di apparecchiature specifiche per la rianimazione. Gli uomini del 118 praticano le manovre salvavita, provano a disostruire le vie aree, passano al massaggio cardiaco. Ma non c’è niente da fare: Rosario è morto, steso sul pavimento del ristorante, sotto gli occhi attoniti dei presenti. Successivamente sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per i rilievi del caso. Sono tutti sotto choc.
I funerali
La notizia è stata trasmessa subito ai familiari. Ad avvisarli gli amici che erano con lui. Dopo aver constatato le cause naturali del decesso, le forze dell’ordine hanno restituito la salma ai familiari per i funerali. L’ultimo saluto a Rosario D’Ambrosio – come specifica Cronache di Napoli – verrà dato sabato. Dopo le esequie, il 56enne verrà sepolto nel cimitero di Fuorigrotta. Il dramma che ha coinvolto la vittima ha gettato nello sconforto non solo il quartiere di Scampia dove era residente, ma anche il Comune di Serino. Ieri in provincia di Avellino non si parlava d’altro del decesso per soffocamento del 56enne. Un’escursione infrasettimanale tra amici che si è trasformata in tragedia.