È improvvisamente scomparso all’età di 74 anni, nella sua casa napoletana, il musicista Giorgio Zito Bennato, fratello minore dei celebri cantautori Eduardo ed Eugenio.
Morto Giorgio Zito Bennato, il saluto commosso di Eugenio
La notizia è stata annunciata attraverso un commosso post su Facebook da parte di Eugenio Bennato che ha ricordato il fratello con poche ma toccanti parole: “Addio Giorgio, il più piccolo di noi tre, il più saggio di noi tre.”
Giorgio Bennato, poliedrico artista, suonava il banjo e le percussioni e era anche un esperto tecnico del suono, collaborando con Eduardo per la realizzazione dell’album “La Torre di Babele”. Il trio dei fratelli Bennato aveva fatto il suo esordio da giovanissimi, con Giorgio che contribuiva con il suo talento musicale e tecnico.
Dal gruppo rock Diesel al trio Bennato
Fondatore del gruppo rock Diesel, Giorgio aveva scelto il cognome della madre come nome d’arte. Nel 1980, ha partecipato alla trentesima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Ma vai, vai”. Insieme ai fratelli, ha creato le Edizioni Musicali 55 e successivamente la Cheyenne Records, contribuendo alla scena musicale italiana. Nel 2017, i tre avevano emozionato il pubblico esibendosi insieme con il brano “Domani“.
Con la scomparsa di Giorgio Bennato, il mondo della musica perde un talento eclettico e appassionato, mentre la sua eredità artistica continuerà a vivere attraverso le note e i ricordi condivisi da coloro che hanno avuto la fortuna di conoscere il suo straordinario contributo alla cultura musicale italiana.
