Malore fatale in casa: è il quinto in un mese nella stessa città

Cinque decessi. Cinque malori killer in un mese, tutti concentrati in pochi chilometri quadrati. L’ultimo in ordine di tempo è Alessandro Nordio (foto al centro), 54 anni. Teatro della tragedia è Chioggia, in provincia di Venezia.

Chioggia, cinque malori killer in un mese: è giallo in città

Come spiega Il Mattino, Nordio, che avrebbe compiuto 55 anni il prossimo 22 aprile, viveva da solo in un appartamento a Borgo san Giovanni. A sospettare che gli potesse essere successo qualcosa sono stati i colleghi della cooperativa sociale in cui lavorava da qualche tempo. Dopo averlo cercato invano a telefono e a citofono, hanno avvisato i parenti. E’ stato poi uno dei fratelli a trovarlo privo di vita, in casa, probabilmente a seguito di un malore che l’ha colpito di notte. Alessandro non ha avuto il tempo di chiamare aiuto.

Si tratta del quinto decesso registrato con modalità simili a Chioggia nell’ultimo mese dopo Sandro Schiavon, Massimo Bonaldo, Alfredo Giulio e Antonello Chiereghin. Tutti abitavano da soli in casa e tutti erano di età ricompresa trai 54 e i 62 anni. Alcuni di loro abitavano nello stesso quartiere (Giulio e Nordio a Borgo San Giovanni) o, addirittura, in condominio (Bonaldo e Chiereghin al Piperno) e avevano pure lavorato insieme (Nordio e Bonaldo in una agenzia di recapito).

Le ipotesi

Coincidenze apparentemente normali in una piccola comunità come Chioggia, che conta poche migliaia di poco più di 45mila abitanti. Ma la notizia intanto ha messo in agitazione molti cittadini. Ci si chiede se le condizioni di vita di quel luogo o qualche alimento possano aver influito sul numero così alto di decessi concentrati in un mese e con le stesse modalità. Di sicuro il fatto che tutti vivessero da soli ha reso gli infarti fatali.  «Chi conosce situazione a rischio – ha detto l’assessore al Sociale, Sandro Marangon – ce le segnali: possiamo intervenire in molti modi e, in certi casi, anche un piccolo aiuto, un incoraggiamento può servire».

Ti potrebbe interessare

Torna in alto