Tragedia a Chioggia, in Veneto. Una giovane mamma arriva all’ospedale con un malore e scopre che il bimbo che aspetta è morto. La donna, in avanzato stato di gravidanza, è stata immediatamente sottoposta agli accertamenti del caso che hanno rilevato un distacco della placenta. Il feto era già morto e per salvare la vita alla madre i medici di Ginecologia e Ostetrica l’hanno sottoposta a un cesareo d’urgenza.
Sul caso è stata avviata, come da prassi, un’indagine interna per accertare che tutti i protocolli siano stati rispettati. La donna si è presentata al Pronto soccorso sabato notte spiegando di non sentirsi bene. Subito è stata presa in carico dal personale in turno di Ginecologia e Ostetricia.
La paziente non era conosciuta nel reparto, perché veniva seguita privatamente dal suo ginecologo.I medici l’hanno subito sottoposta a monitoraggio per verificare lo stato di salute del feto. Purtroppo l’esame ha accertato la mancanza di battito. La donna è stata sottoposta a un’ecografia che ha confermato il distacco massivo della placenta e che il bimbo era già morto nel ventre. La paziente è stata portata immediatamente in sala operatoria per praticare un parto cesareo di urgenza per morte endouterina. Il distacco della placenta è fatale per il nascituro, ma le complicazioni possono mettere a repentaglio anche la vita della mamma.