E’ sempre più critica la situazione a Hong Kong. Un sostenitore di Pechino è stato cosparso di liquido infiammabile e dato alle fiamme dopo un litigio con dei manifestanti. L’uomo, scrive la Bbc, è stato ricoverato in condizioni critiche, così come il manifestante che in precedenza era stato raggiunto da una pallottola della polizia. I due gravi episodi si situano in una nuova giornata di violente proteste nell’ex colonia britannica passata sotto sovranità cinese.
Gettano liquido infiammabile su un uomo e gli danno fuoco
Le immagini che arrrivano da Hong Kong sono agghiaccianti. Secondo quanto riportano i media locali, l’uomo li aveva accusati di essere “britannici” e non “cinesi”. Il portavoce della polizia locale ha detto che la vittima versa in condizioni critiche e con ustioni di secondo grado sul 28% del corpo.
Manifestanti feriti
Da quando sono iniziate a giugno le proteste questo è il terzo caso di un manifestante raggiunto da colpi di arma da fuoco esplosi dalle forze dell’ordine. Il manifestante ferito era incosciente quando è stato raggiunto dai soccorritori nel distretto di Sai Wan Ho e altri due manifestanti sono stati portati via in ambulanza, secondo la Hong Kong Free Press.
Manifestanti sgomberati
A Hong Kong intanto la polizia antisommossa è stata dispiegata nel distretto finanziario per sgombrare migliaia di manifestanti antigovernativi e i dipendenti in abito da lavoro scesi in strada accanto a loro. Poche ore prima scontri erano scoppiati nelle università, tra cui l’Università cinese nel distretto di Sha Tin. La rete di trasporti della città è stata paralizzata dalle barricate erette nei diversi quartieri, i mezzi pubblici sono stati vandalizzati, i passeggeri costretti a scendere dai treni.
ATTENZIONE, QUESTE IMMAGINI POTREBBERO URTARE LA VOSTRA SENSIBILITÀ.