Giugliano. La Terra dei Fuochi continua a bruciare ed i cittadini scendono ancora una volta in strada per manifestare contro i roghi tossici che continuano ad avvelenare l’aria nel giuglianese e dintori. E’ partita intorno alle ore 18 una manifestazione a Lago Patria nei pressi dell’uscita dell’asse mediano da titolo “Stop emergenza roghi”.
Oltre ai cittadini con tanto di mascherine, tra cui qualcuno giunto anche da altri paesi limitrofi, partecipano anche diverse associazioni, attivisti ed esponenti politici giuglianesi, sia di maggioranza che di opposizione. Anche il sindaco di Giugliano, Antonio Poziello, si è espresso a favore della manifestazione.
“L’Amministrazione aderisce e partecipa alla manifestazione contro i roghi organizzata dai Comitati, cui va il nostro ringraziamento per aver chiamato a raccolta i cittadini, più e meglio di come avremmo potuto fare noi da soli, contro i criminali che stanno avvelenando il nostro presente ed il nostro futuro. – ha detto il primo cittadino – Alla manifestazione che si terrà alle 18 a Lago Patria, in rappresentanza della città, oltre al Sindaco, alla Giunta ed ai Consiglieri Comunali, ci sarà anche il Gonfalone della città di Giugliano.”
Sul posto per controllare il tutto ci sono i carabinieri ma il corteo era già stato annunciato ed è pacifico. Tra gli striscioni più significati ci sono: “I nostri figli hanno il diritto di respirare aria pulita”, “Giugliano è la città della mela annurca, non dei fuochi” e “Lo Stato è assente, la nostra vita non vale niente”.
foto: Elena Oliva, facebook