Doppia tragedia nel Mar Rosso, in Egitto, dove due donne sono state aggredite e uccise da uno squalo a distanza di poche ore. La conferma arriva dal ministero dell’ambiente egiziano, precisando che gli attacchi sono avvenuti questa settimana. I fatti sono avvenuti nella zona di Sahl Hasheesh a sud di Hurghada. Entrambe le vittime stavano nuotando in mare quando sono state attaccate dal feroce animale.
Egitto, turiste uccise da uno squalo
L’agenzia di stampa austriaca Apa ha riferito che una delle vittime è una 68enne della regione del Tirolo che era in vacanza in Egitto. Si tratta di Elisabeth Sauer, cittadina austriaca, con la passione per l’Egitto e attiva in politica nel partito dei Verdi del piccolo centro di Kramsach. L’identità della seconda vittima non è ancora stata confermata dalle autorità ma secondo i tabloid britannici sarebbe una turista originaria della Romania.
Indagini in corso
Diverse spiagge sono state chiuse dopo la tragedia. Un’indagine è stata aperta per determinare le circostanze dell’incidente. Una squadra di esperti si è attivata per capire le cause scientifiche e le circostanze dell’attacco e determinare “la ragione dietro il comportamento” dello squalo.
Dopo l’accaduto, sui social sono spuntati alcuni video nei quali si vede la turista austriaca lottare nel tentativo di tornare a riva.
Il Mar Rosso è una popolare destinazione turistica, dove gli squali sono comuni ma raramente attaccano le persone che nuotano entro i limiti autorizzati.