Mara Carfagna è la nuova presidente di Azione. L’ex ministra per il Sud è stata eletta con l’83% dei voti dell’assemblea nazionale del partito che si è riunita ieri a Napoli, al teatro Politeama. Il 10,6% i voti contrari e il 5,6% gli astenuti. Ad annunciarlo, una volta terminato il voto, è stato Matteo Richetti, presidente uscente, capogruppo alla Camera di Azione-Iv.
Mara Carfagna presidente di Azione
“L’obiettivo di fare di Azione il primo partito italiano è molto ambizioso ma non impossibile, è quello di cui il Paese ha bisogno”, ha commentato Carfagna. “Il populismo si gonfia, vince le elezioni, si gonfia e si nutre della rabbia, delle paure, delle preoccupazioni, delle insoddisfazioni, ma poi alla prova del governo mostra tutte le sue debolezze, le sue fragilità e le sue contraddizioni. È successo al M5S, è successo alla Lega, io credo che accadrà molto presto anche questa volta e noi dobbiamo farci trovare pronti. Ecco perché ha senso dedicare forza, energie, entusiasmo alla costruzione di un grande centro riformista, perché tutto ci dice che si va in quella direzione, tutto ci dice che si stanno aprendo tempi nuovi e in questi tempi nuovi saremo noi ad avere molto da dire, sarà la politica del buon senso e della responsabilità a rappresentare una valida alternativa di governo. Io so che detto adesso sembra complicato e difficile, sembra di avere davanti una montagna da scalare perché le percentuali di consenso di Fratelli d’Italia e di Giorgia Meloni sono ancora molto alte, ma vi dico scaliamo questa montagna, insieme con tutto l’entusiasmo e le competenze di cui siamo capaci, arriviamo in cima perché lì toccherà a noi. In questa platea, a questo tavolo noi non siamo secondi a nessuno per competenze, capacità ed esperienze. Qui c’è la futura classe dirigente di questo Paese” ha aggiunto l’ex ministra per il Sud.