Commissione locale per il paesaggio, a tenere banco è la nomina dei componenti. Nomine (cinque membri) che spettano al Consiglio comunale, che si riunirà nelle prossime ore, per la seduta antecedente a quella sul bilancio consuntivo. Più che sul caso D’Ambra e sul rendiconto di gestione, partiti, consiglieri e addetti ai lavori potrebbero scontrarsi o accordarsi, con accordi trasversali non nuovi dalle nostre parti, proprio sull’indicazione dei cinque membri.
La Commissione è incaricata di esprimere pareri – così come recita l’articolo 148, comma 3, del Codice per i beni culturali e del paesaggio – in merito al rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche per quanto attiene alle competenze amministrative attribuite agli enti locali. Un ruolo da sempre ambito da professionisti del nostro territorio e di altre città, alcuni dei quali legati o in qualche modo vicini a noti costruttori e politici della città. Ma chi figura nell’elenco degli esperti (perlopiù architetti e ingegneri) che hanno prodotto regolare richiesta e che sono stati dichiarati idonei?
Molti volti noti. Tra loro, Angelo Paragliola, Giuliana Paragliola, Salvatore Carbone, Domenico Cerullo, Antonio Guarino, Ibrahim Khader, Salvatore Caradente Tartaglia e Massimo De Marino.