Il Consiglio comunale, convocato in seconda seduta il 23 marzo alle ore 18.00, con diversi e importanti punti all’ordine del giorno è terminato stanotte alle 2 e 30. La mozione di censura all’assessore Marina Di Palma, presentata dalla minoranza, ha avuto esito positivo, poiché la maggioranza si è astenuta, in pratica è come se i suoi stessi amici l’avessero bocciata pubblicamente, esponendola anche a una brutta figura. Passata all’unanimità la delocalizzazione del mercato ortofrutticolo, mentre il punto, riguardante le linee di indirizzo del Puc, presentato pure dalla minoranza, è stato bocciato, in quanto l’amministrazione Liccardo intende fare un Piano partecipato, praticamente costruirlo insieme ai cittadini. Intanto, si è scoperto che le linee guida per il Piano urbanistico già le aveva approvate il Commissario straordinario Gabriella Tramonti, ma il faldone era rimasto chiuso per due anni in uno dei cassetti del Comune. Per quanto concerne la questione cimitero, il sindaco, seppur con ritardo, ha prodotto tutti gli atti che occorrono per garantire a coloro che hanno versato gli anticipi la consegna dei loculi. Approvati anche una lunga serie di debiti fuori bilancio.
Domenico Rosiello