Sarà una prosecuzione di consiglio comunale tutta incentrata sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Oggi le forze politiche tornano in aula, a meno di due settimane dall’ultima seduta, per dibattere e confrontarsi su uno degli argomenti più spinosi: i debiti fuori bilanci. Trecentomila euro (questa la somma complessiva su cui di discute oggi), una cui cospicua parte è frutto di interessi e spese legali. Si tratta, in sostanza, di partite debitorie non liquidate a suo tempo e che ora vanno ad incidere sulle già asfittiche casse del Comune. L’allarme sullo stato dei conti dell’Ente (tra debiti fuori bilancio e debiti strutturali) era stato lanciato, poco meno di un mese fa, dall’assessore al Bilancio Paolo Longoni. All’orizzonte, intanto, c’è anche il voto sul bilancio previsionale, la cui discussione è fissata per la fine di novembre, termine ultimo concesso dalla prefettura di Napoli. “In quella sede snoccioleremo tutti i numeri – aveva spiegato Longoni – abbiamo il dovere di farlo. Non nasconderemo nulla ai cittadini: sarà una disamina obiettiva, puntuale e chiara”.
