Raid vandalico al liceo ‘Carlo Levi’ di Marano, in provincia di Napoli. Nella notte tra venerdì e sabato scorso i ladri si sono introdotti all’interno dell’istituto scolastico di via Giovanni Falcone, accedendo dal retro dell’edificio, e hanno trafugato tutti i computer a disposizione della scuola e utilizzati dagli oltre 1300 ragazzi e da circa 130 docenti per le attività didattiche.
Marano, furto nel liceo Carlo Levi: rubati quasi 30 computer degli studenti
I malviventi hanno saccheggiato anche la piccola buvette interna. Ad accorgersi del furto e a lanciare l’allarme ai Carabinieri è stato il custode.
Leggi >> Giugliano, rapina nel pub Cipajò: pistola in faccia ai dipendenti e cassa sradicata
Gli uomini della locale Stazione, insieme ai colleghi della Sezione Operativa, hanno effettuato i rilievi del caso e le indagini. La scuola è provvista di telecamere di videosorveglianza e i militari potrebbero acquisire i filmati per ricostruire la dinamica e individuare i balordi. Sulla vicenda è intervenuto il parroco anticamorra, Don Luigi Merola che ha condannato il gesto: “Ci auguriamo che lo Stato faccia vedere la sua forza e che in poche poche ore assicuri alla giustizia questi vandali. Ho anche difficoltà a trovare un termine per qualificarli. Rubare computer da una scuola che forma i cittadini del domani, significa rubare loro il futuro e non offrirgli la possibilità di riscattarsi”.