L’opposizione, questa volta compatta, poiché si è aggiunto a pieno titolo anche Marco Tagliaferri (negli ultimi tempi un po’ più defilato) ha scritto di nuovo al presidente dell’ANAC, dottor Raffaele Cantone, per segnalare l’anomalia della polizza fideiussoria, prestata dalla Eco Ego (la ditta che si occupa del ciclo dei rifiuti urbani) al Comune, rilasciata dalla GBM finanziaria.
“La GBM finanziaria spa – scrivono i consiglieri di minoranza – risulta iscritta nell’Elenco Generale (art. 106 Dlgs 385/93) e da una verifica effettuata dagli scriventi si rileva che è inserita nell’elenco della Banca d’Italia delle aziende che non sono abilitate al rilascio di garanzie nei confronti del pubblico (quali le fideiussioni a favore di enti e amministrazioni pubbliche). Sulla base di quanto da Lei indicato nella circolare del primo luglio 2015, risulta inequivocabile il fatto che la GBM non è abilitata al rilascio di questo tipo di garanzie, per cui, allo stato dei fatti, il rapporto contrattuale fra il Comune di Marano e la Eco Ego è inficiato da una grava anomalia che potrebbe produrne la nullità”.
L’opposizione aveva già segnalato all’amministrazione, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, questa difformità, ma nessuna decisione è stata assunta, poiché la ditta continua ad espletare il servizio in città.
Domenico Rosiello