Si chiamava Milko Gargiulo, aveva 55 anni ed è stato freddato questa mattina a colpi di pistola in un agguato consumatosi nel comune di Marano, dove risiedeva. A premere il grilletto sarebbe stato Andrea Izzo, 40 anni, ex compagno dell’attuale compagna di Gargiulo, che si è tolto la vita poco dopo il delitto in una zona isolata dei Camaldoli, a pochi chilometri dal luogo dell’omicidio.
Marano, Milko inseguito e ucciso: la furia del killer dopo la scoperta dei messaggi sul telefono dell’ex
Secondo le prime ricostruzioni, la tragedia sarebbe l’esito di un regolamento di conti maturato per motivi di gelosia. I due uomini, entrambi incensurati, si sarebbero trovati coinvolti in un inseguimento iniziato a Napoli e culminato a Marano, dove Izzo – in sella a uno scooter T-Max – ha raggiunto la BMW guidata da Gargiulo, esplodendo diversi colpi d’arma da fuoco e uccidendolo sul colpo. L’arma utilizzata, regolarmente detenuta da Izzo, è ora al vaglio degli inquirenti per i rilievi balistici. Dopo l’omicidio, l’uomo ha abbandonato la scena del crimine per dirigersi verso la zona dei Camaldoli, dove si è suicidato con un colpo alla testa.
Emergono intanto ulteriori dettagli sulla vicenda: Milko Gargiulo aveva già denunciato due volte Izzo per minacce di morte, preoccupato per il clima crescente di tensione. Pare che a scatenare l’esplosione di violenza siano stati alcuni messaggi trovati da Izzo sul cellulare della sua ex compagna, con la quale stava tentando di riallacciare i rapporti dopo una separazione. Durante quel periodo di allontanamento, la donna aveva intrapreso una relazione proprio con Gargiulo.
Le indagini e l’ultima storia Instagram
Le indagini sono attualmente sdoppiate: la Procura di Napoli Nord si occupa dell’omicidio, mentre alla Procura di Napoli sono delegate le indagini relative al suicidio. In queste ore, gli inquirenti stanno ascoltando i familiari della vittima e della donna coinvolta, nel tentativo di chiarire tutti i dettagli della vicenda. Intanto spunta anche l’ultima storia Instagram pubblicata dalla vittima: un’alba con un “buongiorno”. L’ultimo messaggio di Milko prima di essere ucciso.