Nuovi loculi al cimitero e ritardi nella consegna. Interpellata sull’argomento, il vicesindaco Teresa Giaccio – esponenti di punto di un’amministrazione che lo scorso gennaio aveva garantito la consegna di 2650 loculi entro novembre del 20014 – ha così risposto: “La Commissione cimiteriale appositamente costituita per esaminare e valutare la proposta degli amministratori giudiziari, avanzata in conformità dell’intesa di massima già precedentemente raggiunta, si è riunita ed ha espresso condivisione preliminare della relazione – dice l’esponente della maggioranza – Si è attualmente in attesa degli atti richiesti dalla Commissione agli amministratori giudiziari, atti che dovranno fungere da base per le determinazioni definitive che dovrà assumere l’amministrazione comunale sull’accordo. Una delle condizioni dell’intesa è la consegna immediata dei loculi allo stato già ultimati”.
Per molti si tratta di una risposta in puro politichese, che non ha fugato alcun dubbio, né sui tempi di consegna dei nuovi loculi né tanto meno sulle responsabilità e sui prossimi step. Il progetto per l’ampliamento del civico camposanto doveva essere modificato già tempo, come garantito nell’aula consiliare nel gennaio di quest’anno, e doveva contemplare (come chiarito dall’ex curatore giudiziario Spanò e avallato in passato dal magistrato competente sul caso) la riduzione delle nuove nicchie: da circa 7 mila a poco più di 4 mila. E’ opportuno ricordare a tutti – al di là del ruolo e delle funzioni dei nuovi amministratori giudiziari – che il Comune di Marano era ed è l’ente a cui, in ultima analisi, spetta il compito (e se ne assume le relative responsabilità) di formalizzare eventuali variazioni progettuali.