E’polemica per la nuova iniziativa editoriale nata in città. “Il Mensile di Marano”, patrocinato dal Comune e che si fregia di stemma e simboli dell’Ente, in origine doveva essere soltanto un giornalino scolastico ad uso interno degli istituti cittadini. Ma sfogliando nelle pagine del giornale, da stamani in circolazione in città, ci si imbatte in un vero e proprio prodotto editoriale, con tanto di pubblicità (più di trenta), privo di qualsivoglia riferimento alla gerenza, senza alcuna registrazione al tribunale e per giunta distribuito al prezzo (così è riportato sulla copertina) di 50 centesimi a copia. Come se non bastasse, nell’operazione sono coinvolti (sotto forma di redattori di articoli) anche alcuni minori. Uno scandalo , insomma, che potrebbe avere anche dei risvolti di carattere giudiziario. Interpellati sulla vicenda, il dirigente dell’area amministrativa, Luigi De Biase, si è dichiarato pronto a revocare la delibera con la quale era stato concesso il patrocinio comunale. Per l’assessore all’Istruzione Domenico D’Ambra “il progetto iniziale è stato completamente disatteso”.