Marano. Stupra la cugina dopo una serata in discoteca tra Natale e Santo Stefano e, ancora più orribile, c’è il sospetto che l’abbia drogata mettendole nel bicchiere una droga. I giovani coinvolti, lo stupratore e la vittima sono di Marano. Lui, 25 anni, è stato poi preso dai carabinieri della locale Compagnia guidata dal capitano Gabriele Lo Conte. Il fermo è stato poi convalidato dalla magistratura.
A denunciare l’accaduto è stata la stessa ragazza che ai militari ha raccontato di aver bevuto un cocktail e di essersi sentita male. La giovane si sarebbe poi accorta di essere stata violentata ed avrebbe raccontato tutto ai genitori i quali hanno accompagnato la giovane in Caserma.
Lo stupro si sarebbe consumato in macchina, dopo una serata trascorsa in una discoteca di Pozzuoli, mentre la giovane era incosciente e vomitava a causa del cocktail. Solo il giorno dopo, notando delle lesioni intime, la 22enne, si è resa conto di quanto accaduto. In mente solo dei flashback confusi che le hanno dato la possibilità di mettere sotto pressione il cugino per farsi raccontare tutto. I militari hanno poi interrogato gli amici della vittima e controllato le chat acquisite dal cellulare dell’indagato.
Ulteriori elementi a suo carico, sottoposti a sequestro già nelle prime battute dell’indagine, sono gli indumenti indossati dal ragazzo e l’auto in cui si è consumata la violenza. Il fermato si trova presso il carcere di Poggioreale.