Violenta un familiare di 16 anni così forte da procurargli lesioni all’ano. L’orco è un familiare di 22 anni che era detenuto agli arresti domiciliari nella stessa abitazione della giovane vittima. La terribile vicenda è accaduta a Marigliano, nell’agro nolano, dove l’adolescente è stato abusato sessualmente dal parente.
Il 16enne è finito al pronto soccorso dell’ospedale di Nola con lesioni e lacerazioni al retto anale, accompagnato dalla madre. C. N. – queste le iniziali del violentatore – del Rione Villa di San Giovanni a Teduccio ha approfittato di notte del ragazzino. L’uomo, agli arresti domiciliari presso l’appartamento dove si sarebbe consumato l’orrore, nel cuore della notte è entrato nella stanza della giovane vittima, si è avvicinato al letto e ha costretto il 16enne a subire lo stupro.
Adesso l’orco si trova in carcere con l’accusa di violenza sessuale aggravata dalla minore età della vittima. Al nosocomio i medici diagnosticato al 16enne la presenza di lacerazione mucocutanea in corrispondenza della commissura posteriore dell’ano.
