Non c’è ancora un data per la ripartenza dei matrimoni ma la conferenza delle regioni ha messo a punto delle linee guida per ripartire il 1 giugno.
Il protocollo la prossima settimana sarà sottoposto al vaglio del governo e prevede linee guida per ristoranti e riti civili e religiosi, e indicazioni integrative specifiche per i banchetti.
Regole per i matrimoni
Il settore del wedding è quello fermo ormai da più di un anno. Le misure per la ripartenza sono diverse. Si va dalla necessità di garantire un metro di spazio tra gli invitati all’obbligo per chi organizza la cerimonia di mantenere l’elenco dei partecipanti per 14 giorni, fino alla riorganizzazione degli spazi in ottica anti-assembramento, con ingressi e uscite separati.
I tavoli dovrebbero essere disposti “in modo da assicurare almeno un metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi sia al chiuso sia all’aperto (ad eccezione delle persone conviventi)”. In caso di riduzione della distanza tra i tavoli, vanno previste delle “barriere fisiche di separazione”. Come per i ristoranti però, vanno sempre privilegiati gli spazi all’aperto ed è necessario assicurare la sanificazione degli ambienti interni. Inoltre gli ospiti dovranno utilizzare la mascherina al chiuso quando non sono seduti. Non solo.
Anche per il buffet ci sono nuove regole. Gli ospiti non devono toccare quanto esposto. E’ consentito solo nel caso in cui si preveda l’uso di monodose. Allo stesso modo le esibizioni di gruppi musicali devono seguire le specifiche regole previste per il settore ed evitare assembramenti. Infine, per quanto riguarda l’uso del guardaroba, “gli indumenti e gli oggetti personali devono essere riposti in sacchetti porta abiti”.