Tracce prima prova maturità 2019: il Miur sceglie Ungaretti, Stajano e Sciascia

Alle 08 e 30 sono state comunicate le tracce della prima prova dell’esame di maturità 2019. Giuseppe Ungaretti, Corrado Stajano e Leonardo Sciascia sono gli autori scelti per la tipologia A. Questi i rumors giunti dagli istituti superiori dove circa 500mila studenti oggi, 19 giugno, si stanno confrontando con il vecchio esame di stato. Il Ministero dell’Istruzione consegnerà la password per decrittare il contenuto dei temi del giorno alle singole scuole.

Secondo le prime rilevazioni del Miur, il tasso di ammissione all’Esame è del 96,3%. La seconda prova è in calendario domani, sempre dalle 8.30. Nei giorni delle prove scritte, è confermato il divieto tassativo per i candidati di utilizzare cellulari, smartphone, pc e qualsiasi altra apparecchiatura elettronica in grado di accedere alla rete o riprodurre file e immagini, pena l’esclusione dall’Esame.

Sette le tracce in arrivo per la maturità 2019. Due per il tema letterario, tre per il tema argomentativo (novità che sostituisce il saggio breve) e due per il tema d’attualità. «Ci siamo! Noi del Miur Social vogliamo fare un in bocca al lupo a tutti i maturandi che oggi svolgeranno la prima prova scritta». Lo scrive sui suoi profili social il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Tracce della prima prova scritta

Comunicati dunque gli autori scelti dal Miur. Per la Tipologia A spicca Giuseppe Ungaretti, con l’analisi del testo della poesia “Il Porto Sepolto” confluita nel 1942 nella raccolta L’allegria. La seconda traccia proposta invece per la tipologia A è “Il giorno della civetta” di Leonardo Sciascia, che racconta la storia di alcuni omicidi commessi dalla mafia e della lotta del comandante dei Carabinieri Bellodi per scoprire la verità ed arrestare i colpevoli. Nel 1968 il regista Damiano Damiani ha tratto un film da questo romanzo. Tra gli autori presenti nelle altre tracce c’è anche Corrado Stajano con “Eredità del Novecento”.

Per quanto riguarda le tracce sul tema di attualità, la prima parte da un testo tratto dal discorso del prefetto  Luigi Viana, in occasione delle celebrazioni del trentennale dall’uccisione del Prefetto Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, di Emanuela Setti Carraro e dell’agente Domenico Russo. La seconda invece, su sport e storia, parte dall’articolo del giornalista Cristiano Gatti pubblicato su Il Giornale, che parla della vittoria al Tour de France di Gino Bartali nel 1948, avvenuta in un momento di forte tensione dopo l’attentato a Togliatti.

Di seguito la poesia di Giuseppe Ungaretti:

Vi arriva il poeta
e poi torna alla luce con i suoi canti
e li disperde

Di questa poesia
mi resta
quel nulla
d’inesauribile segreto

L’Esame di Stato, per entrambi i cicli, si articola in più prove scritte e in un colloquio. In particolare per il primo ciclo le prove scritte sono tre, predisposte dalle singole commissioni d’esame. Per il secondo ciclo le prove scritte sono due: la prima è comune a tutti gli indirizzi di studi, mentre la seconda è specifica per l’indirizzo frequentato. Agli scritti segue un colloquio.

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