Botti illegali, venduti da abusivi a qualsiasi acquirente. In provincia di Caserta sono stati sequestrati numerosi giochi pirici, molti dei quali sono risultati estremamente pericolosi.
Con l’approssimarsi del capodanno il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta ha disposto l’intensificazione delle attività di contrasto ai fenomeni illeciti in materia di produzione e commercializzazione di artifizi pirotecnici illegali.
In tale contesto, numerose sono state le pattuglie che hanno perlustrato i principali centri cittadini della provincia per l’individuazione dei canali illeciti di distribuzione dei fuochi pirotecnici e di possibili depositi abusivi dove il materiale poteva essere stoccato prima della minuta vendita.
L’attività informativa svolta sul territorio ha dato quindi i primi risultati con 10 sequestri operati nelle ultime ore da parte delle Compagnie di Mondragone, Caserta e Marcianise, del Gruppo di Aversa e del Nucleo di Polizia Tributaria di Caserta.
Nel dettaglio sono stati scoperti 4 depositi in altrettante abitazioni private a Castel Volturno, Cervino, San Felice a Cancello e Caserta, è stata fermata a Santa Maria a Vico un’autovettura carica di fuochi pronti per la minuta vendita e sono stati individuati 5 rivenditori abusivi, privi di autorizzazione per la vendita di tale materiale, in Caserta, Aversa e Cervino.
Nel complesso oltre 65.000 giochi pirici sequestrati tra petardi, razzi, bengala, fontane, candele e dischi pirotecnici, molti dei quali neanche conformi alla normativa comunitaria, per un peso complessivo superiore alla tonnellata e con oltre 190 chilogrammi di materiale esplodente attivo tolto dal mercato illecito.
In particolare, nel comune di Cervino (CE), al termine di una mirata attività info-investigativa, i finanzieri della Compagnia di Marcianise hanno scoperto un deposito, ricavato all’interno di uno stabile residenziale, ove erano custoditi oltre 35.000 “botti” illegali per un peso complessivo di oltre 130 kg. Il materiale esplodente era stipato in un garage predisposto abusivamente in totale assenza di licenza, in evidente violazione delle vigenti normative in materia di prevenzione incendi e sicurezza.
Inoltre, durante la scorsa notte, sempre le Fiamme Gialle di Marcianise, in località San Felice a Cancello (CE), hanno fatto irruzione in un deposito illegale, all’interno del quale sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 2.700 petardi di grosse dimensioni del peso complessivo di circa 640 kg. Tra il materiale esplodente ivi rinvenuto vi erano anche 50 “palle da mortaio” artigianali del peso di circa 1 kg l’una, già confezionate e pronte per il mercato nero.
Da ultimo, questo pomeriggio i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Caserta, dopo prolungati appostamenti, hanno individuato un altro deposito abusivo all’interno di un garage condominiale nella città di Caserta dove erano ancora stipati decine di cartoni di fuochi, per un totale di oltre 12.000 pezzi tra cui alcuni articoli pirotecnici completamente illegali ed ad alto potenziale esplosivo, quali un centinaio di cipolle con tracco con circa mezzo etto di esplosivo ognuna e un centinaio di “botti” del tipo “Cobra” anch’essi pericolosissimi se usati da soggetti non esperti.
Finora sono stati 10 i soggetti fermati nell’ambito degli interventi operati. Per tutti loro è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica e ora dovranno rispondere dei reati di illecita detenzione ed omessa denuncia di materiali esplodenti.