Le indagini delle Fiamme Gialle della Compagnia di Casalnuovo di Napoli hanno portato alla scoperta di un complesso sistema fraudolento denominato “carosello”, che coinvolgeva quattro società nel mercato delle batterie e altri articoli.
Maxi truffa nel nolano, finanzieri sequestrano beni e lingotti d’oro per 5 milioni
Tre di queste aziende, definite “cartiere”, operavano come tramite per l’acquisto di batterie e altri beni da fornitori esteri. Queste aziende, tutte interconnesse, acquistavano consistenti quantità di merce, tra cui batterie, rullini fotografici, articoli per fumatori e cavi elettrici.
Successivamente, queste società rivendevano la merce a una quarta società, anch’essa legata al medesimo gruppo, a prezzi notevolmente ridotti, omettendo il versamento dell’IVA. Questo permetteva alla quarta società di offrire il prodotto con uno sconto significativo ai destinatari finali, poiché l’IVA non era stata pagata. Secondo la Guardia di Finanza, l’evasione dell’IVA consentiva una riduzione delle spese del 22%, rendendo l’offerta estremamente allettante nonostante il guadagno del commerciante.
Come risultato delle indagini, i rappresentanti legali delle quattro società sono stati indagati e è stato eseguito un sequestro di oltre 5,5 milioni di euro, corrispondente all’importo non versato dell’IVA. Sotto chiave denaro contante, 3 fabbricati, 4 terreni, 5 lingotti d’oro e un orologio d’oro.