Logoteleclubitalia

Mazzata alla mala di Sant’Antimo: inflitti 114 anni e 4 mesi agli esponenti del clan

condanne clan puca verde sant'antimo
Banner Union2 Sito
Md Topo Banner 1000x800 Mobile Sito

Colpo durissimo inferto dalla giustizia alla mala di Sant’Antimo. Inflitti 114 anni e 4 mesi di carcere nei confronti di presunti esponenti dei clan Puca, Verde e Ranucci di Sant’Antimo, in provincia di Napoli. La decisione al termine del processo davanti al gup di Napoli Giuseppe Sepe. Gli imputati sono accusati, tra l’altro, di associazione a delinquere finalizzato allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Mazzata alla mala di Sant’Antimo: inflitti 114 anni e 4 mesi

Come spiega l’Ansa, scampato alla condanna Agostino Russo, ritenuto a capo del clan Verde (difeso dall’avvocato Raffaele Chiummariello) accusato di associazione a delinquere finalizzato allo spaccio di sostanze stupefacenti, scambio elettorale e reati connessi alla detenzione e all’uso di armi, per il quale la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli aveva chiesto 15 anni di reclusione.

Md Topo Banner 1920x300 Desk Sito

Complessivamente sono stati inflitti 16 anni a Armando Angelino; 10 anni a Antonio Arena; 3 anni a Angela Belardo; 8 anni a Antimo Belardo; 13 anni e 4 mesi a Antonio Ceparano; 10 anni a Salvatore Di Domenico; 10 anni a Stefano Fantinato; 8 anni a Francesco Ianniciello; 8 anni a Massimiliano Imbemba; 10 anni a Gaetano Pecoraro; 10 anni a Carmine Petito e 8 anni a Nicola Rinaldo.

Il collegio difensivo era composto anche dagli avvocati Beatrice Salegna, Mario Angelino, Teresa Frippa, Antonio Verde, Rocco Maria Spina e Alfonso Quarto.

Banner Union2 Sito
Banner Union Sito

Ti potrebbe interessare

Torna in alto