Estorsione aggravata, ricettazione, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. Sono le accuse cui dovrà rispondere un 17enne di Melito arrestato a Mugnano di Napoli dai carabinieri della tenenza di Cercola. L’arresto, in flagranza di reato, è avvenuto dopo una rocambolesca fuga per la città terminata con un incidente in via Napoli. È caccia al complice.
Dal furto a Pollena Trocchia all’arresto a Mugnano
Tutto è iniziato con la denuncia di furto di un’autovettura a Pollena Trocchia. Nelle ore successive, il proprietario del veicolo è stato contattato dai malviventi, che hanno esposto una richiesta di riscatto di 1.000 euro in contanti per la restituzione del veicolo. “Dacci i soldi o ti incendiamo la macchina” la minaccia fatta all’uomo in caso di mancato pagamento.
Invece di cedere alle richieste, la vittima ha però avvisato le forze dell’ordine, che hanno prontamente organizzato un’operazione per catturare i responsabili. Durante l’appuntamento stabilito, gli estorsori non hanno trovato quindi il proprietario dell’auto ma i Carabinieri di Cercola.
Dopo un inseguimento tra le vie trafficate della città a bordo del veicolo rubato, la fuga degli estorsori si è conclusa con un incidente contro un muro in Via Napoli, a Mugnano di Napoli.
Uno dei due è riuscito a scappare a piedi, l’altro è stato invece bloccato e trovato in possesso di attrezzi da scasso. Il giovane è stato poi trasferito al Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei di Napoli, dove è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Le indagini condotte in seguito all’arresto hanno permesso anche il recupero dell’auto rubata, che è stata restituita al legittimo proprietario