Arrestato a Melito il latitante Vincenzo Sigigliano, 47 anni, evaso dal carcere di Rebibbia a Roma lo scorso 16 agosto. Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di Scampia lo hanno bloccato in un appartamento di via Arno.
L’uomo stava scontando una pena di 7 anni, 1 mese e 6 giorni di reclusione per truffa e falso. Il tutto a seguito di un’ordine di esecuzione emesso nell’agosto 2016 dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Brescia. Evase dal carcere dopo una visita programmata all’ospedale “Sandro Pertini”.
Sigigliano aveva trovato riparo in un appartamento di via Arno a Melito presso l’abitazione di una parente, Maria Crisanti di 44 anni, vedova di Davide Tarantino, scomparso nell’ambito di dinamiche epurative interne del clan Amato-Pagano nel febbraio 2016 e ritrovato cadavere nell’agro giuglianese due anni dopo.
In manette anche il figlio della donna, Giuseppe Tarantino di 24 anni, per procurata inosservanza di pena. Per il giovane un giudizio con rito direttissimo nelle prossime ore.
