Rissa all’esterno del comune di Melito nella mattinata di ieri in occasione della distribuzione dei pacchi alimentari. Al piano terra del Municipio, nell’androne che conduce agli uffici dell’Anagrafe e del Protocollo è scoppiata una zuffa tra i beneficiari del sussidio. Sono volati calci, pugni e cazzotti.
Melito, scazzottata e rissa per i pacchi alimentari: arriva la Municipale
A riportare la notizia è il Mattino. In circostanze ancora poco chiare ieri mattina, 12 aprile, alcuni cittadini sono venuti alle mani per futili motivi. Sembra che uno dei beneficiari non abbia rispettato il proprio turno al momento della consegna dei pacchi alimentari. Ne è nata una violenta zuffa nel corso della quale gli autori della contesa non hanno risparmiato cazzotti e schiaffi. Per alcuni minuti la consegna degli alimenti è stata sospesa, fino all’arrivo degli agenti della Polizia Municipale, richiamati dal gran putiferio.
Quando i caschi bianchi sono sopraggiunti sul posto, però, i protagonisti della rissa si erano già dileguati. Ad assistere alla scena anche un consigliere comunale, Nunzio Marrone, che a Melitoonline ha commentato con amarezza la vicenda. “Perché una distribuzione riguardante una cosi larga fascia di cittadini, predisposta nei locali della casa comunale, avviene senza adeguato servizio d’ordine e sicurezza e senza predisporre oltretutto alcuna misura in linea con la normativa di contrasto al covid? Comunque ho provveduto a segnalare all’attenzione della locale tenenza dei carabinieri perché questa becera violenza non può restare impunità, l’amministrazione deve prendere provvedimenti in merito”.
La spesa per i pacchi alimentari
A Melito la sepsa in aiuti alimentari destinata complessivamente dall’amministrazione ai più bisognosi, specifica Il Mattino, ammonta a circa 60mila euro l’anno. Al momento della rissa era in corso la consegna della seconda tranche di aiuti cominciata la scorsa settimana secondo l’elenco dei beneficiari stilato l’anno scorso. Per evitare la calca, l’amministrazione comunale ha proclamato di spostare le consegne in alcuni locali che affacciano all’esterno del palazzo comunale. Nella seduta straordinaria del consiglio comunale che si terrà stasera si discuterà probabilmente anche di rimodulare le modalità di distribuzione dei pacchi alimentari.