Messina, dichiarato morto: si “risveglia” e stringe la mano al medico legale

Viene dichiarato morto. Si risveglia e stringe la mano al medico legale. E’ quanto è avvenuto ieri a Messina. Protagonista dell’incredibile vicenda un 70enne residente nelle case popolari ubicate lungo la strada che porta verso la Panoramica.

Messina, dichiarato morto: si risveglia e dà la mano al medico

La storia inizia quando i vicini di casa, allarmati dall’acqua che scorreva dall’appartamento, hanno avvisato il 112. I Vigili del Fuoco,  giunti sul posto, sono entrati nell’appartamento dalla finestra del balcone e hanno trovato l’anziano riverso a terra, senza che desse segni di vita. Successivamente sono giunti i sanitari del 118, che hanno dichiarato il settantenne morto dopo aver tastato il polso e controllato il battito cardiaco.

A quel punto il colpo di scena: è arrivato il medico legale, che ha cominciato l’ispezione cadaverica. La vittima a terra, in stato di incoscienza, improvvisamente ha ripreso a parlare e poi ha stretto la mano al medico legale per far capire che era vivo. Così l’uomo è stato trasferito d’urgenza in ospedale dove sono ancora in corso i controlli per stabilire le sue condizioni e cosa sia successo. Fino al primo bollettino medico dei medici, che potrebbe arrivare nella mattinata di donani, però ogni ipotesi resta aperta. Probabilmente l’uomo è svenuto ed è rimasto in stato di “morte apparente” per molte ore, forse giorni, prima dell’arrivo dei soccorsi.

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