MESSINA. Mondo del ciclismo italiano in lutto. E’ morto Giuseppe Milone, il giovanissimo ciclista ha perso la vita a Gualtieri Sicaminò, in provincia di Messina, mentre si allenava con la sua bici. Un terribile incidente che gli ha stroncato la vita. Il ragazzo aveva soli 17 anni. Originario di Barcellona Pozzo di Gotto, apparteneva al Team Nibali, la squadra che il campione Vincenzo Nibali ha fondato nel 2015 per sostenere il ciclismo giovanile.
Giovane promessa del ciclismo muore a 17 anni. Addio a Giuseppe Milone
Per il povero Giuseppe fatale è stato l’impatto con un mezzo pesante ma la dinamica dell’incidente resta da chiarire. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo si sarebbe scontrato in una zona in cui sono in corso i lavori di messa in sicurezza della strada comunale. Sono immediatamente intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco di Messina.
Milone si era guadagnato il titolo di ‘re dell’Etna’ l’8 luglio scorso dal Parco ciclistico dell’Etna dopo avere percorso in mountain bike tutti e sei i versanti del vulcano totalizzando 205,6 km con 7mila metri di dislivello. Giuseppe è stato il più giovane a raggiungere quest’obiettivo: “Sono fiero di avercela fatta”, raccontava in una intervista, come riporta La Gazzetta del Sud. “Mi piace faticare e solo con la fatica si possono superare i propri limiti” diceva Giuseppe. A riportarlo è il Team Nibali in un messaggio di cordoglio. “Gli allenamenti e i lavori specifici sono davvero impegnativi, ma il ciclismo ti insegna a convivere con la sofferenza; questo è un momento importante per la mia crescita e sono a completa disposizione dei miei compagni di squadra dai quali ho molto da imparare”.
Il Team Nibali ha postato sui propri social un pensiero in sua memoria, un ultimo abbraccio che ha stretto il cuore di tanti che seguivano il team: “Ci piace ricordare i suoi sogni, ci piace ricordare l’intensità dei suoi occhi quando scopriva nuovi luoghi, ci piace ricordare il suo sorriso ogni volta che saltavi in sella. Ci piace pensare che i suoi sogni vivranno nei nostri cuori. Sei stato esempio di vita e di coraggio per chi ti ha amato e per chi ti ha conosciuto. Ciao Giuseppe”.