Nuovi dettagli sulla vita di Rita De Crescenzo. Dopo l’intervista a “Le Iene”, la Tik Toker si è raccontata con Stefania Zambrano per Il Piccole Magazine Tv, un webzine con speciali e interviste esclusive ai personaggi del mondo LGBTQIA. Nel cortometraggio, tra i tanti episodi, spiega anche di essere stata vittima di un tentativo di violenza sessuale nei pressi della Stazione Centrale di Napoli dopo aver subito una rapina.
Rita De Crescenzo: “Stavano per violentarmi alla Stazione”
La De Crescenzo ripercorre la sua vita a partire dalle origini e dall’adolescenza al Pallonetto di Santa Lucia. Una giovinezza difficile, la sua: incinta a 12 anni, poi i problemi con il marito gravato da precedenti giudiziari. A seguire l’arresto per droga e il periodo buio della depressione degli psicofarmaci. “La mia vita è cambiata”, ha dichiarato nel filmato. Decisivo sarebbe stato l’incontro con la religione, in particolare con Gesù, avvenuto tre anni fa, in piena pandemia, prima del successo.
Proprio in quella fase della sua vita visse un’altra brutta esperienza: “Scappai alla Stazione Centrale e dopo aver subito una rapina – ha raccontato -, mi stavano per violentare tre ragazzi di colore. Improvvisamente è arrivata una pattuglia, era durante la pandemia, e fortunatamente mi hanno salvata. Adesso – ha concluso – ho la forza di raccontare ciò che stavo per subire”.
Il figlio Kekko
Poi un passaggio sul figlio Kekko. “Lui è nato a Quarto (in provincia di Napoli, ndr), 14 anni fa. A lui l’ha cresciuto un’amica di mia mamma. Ora i miei figli sono orgogliosi di me perché sono rinata. Ho sofferto molto, ho traumatizzato i miei figli, cucinavano loro a me perché io stavo sempre male”. Secondo la De Crescenzo il figlio Kekko è stato miracolato da Padre Pio infatti sugli scogli dove lei e il marito hanno l’ormeggio, c’è una statua che rappresenta il Santo. Attraverso un’intercessione divina, Pio avrebbe miracolato il figlio malato di cuore.