Miasmi su litorale, scatta la protesta. Un sit-in è stato inscenato per l’intera mattinata dai residenti di Licola, tra Giugliano e Pozzuoli, per gli odori nauseabondi provenienti dal depuratore di Cuma. La situazione di criticità si sta verificando da alcuni giorni e malgrado le segnalazioni delle associazioni ambientaliste e di singoli cittadini, il problema rimane irrisolto.
“Sono trent’anni – fanno sapere i manifestanti – che chiediamo di intervenire per bonificare la zona infestata da odori nauseabondi, ma abbiano ricevuto solo futili promesse”. Così, in coro, il gruppo di manifestanti che si è assiepato dinanzi all’ingresso principale del depuratore, tra la statale Domiziana e via San Nullo con un cartello gigante su cui si leggeva: “Abbiamo diritto a respirare aria pulita!”. I manifestati sono stati ascoltati anche da Alessandro Bratti, presidente della commissione parlamentare per il ciclo dei rifiuti.