Una storia che non può che commuovere. Sta facendo il giro del web il gesto di questo ragazzino di 10 anni di Milano. Per diverse ore ha vegliato la madre morta, nel suo letto. Poi ha trovato la forza di uscire di casa, avvisare una vicina e aspettare con lei l’arrivo dell’ambulanza.
Il personale del 118 però non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna. Dieci anni ancora da compiere e una grande sensibilità. La donna era da tempo malata di tumore, e già due anni fa la procura dei minorenni presso il tribunale di Milano aveva chiesto al tribunale di valutare se ci fossero le condizioni per l’affidamento al Comune di Milano, avendo trovato un contesto di difficoltà non solo economica.
A causa della malattia – la madre del piccolo sembra soffrisse anche di stati ansiosi e depressione – il figlio aveva disagi di vario tipo e difficoltà nello studio, tanto da richiedere le cure di uno psicologo e un intervento dei servizi sociali, ma il tribunale non avrebbe deciso di prendere provvedimenti drastici. Dopo la morte della madre, la procura guidata da Ciro Cascone ha rinnovato al tribunale la richiesta di dare in affidamento il piccolo, nell’ambito della famiglia o al di fuori. “La situazione non è facile – dice Cascone – confidiamo che al più presto la situazione sia risolta”