Milano, bimbo di due anni massacrato di botte. La mamma sapeva: “Lo aveva già fatto in passato”

La mamma sapeva delle botte inferte ai danni del piccolo Mehmed Hrustic, il bimbo di 2 anni ucciso dal papà 26enne a Milano. Eppure non avrebbe fatto nulla. Quell’incubo andava avanti da tempo. Il papà killer, Aliza Hrustic, è stato arrestato ieri. I lividi sul corpo di Mehmed non erano solo risalenti a ieri o alle ore precedenti, ma ce ne erano di più vecchi, particolare che conferma come il padre fosse spesso violento con lui.

La sua compagna, una croata di 23 anni, aveva prima chiamato i soccorsi, poi accusato lui stesso delle gravi condizioni del piccolo, poi morto. Come scrive il Corriere della Sera, la ragazza – madre di cinque figli e ancora incinta – avrebbe detto alla Polizia che Aliza aveva fumato hashish. «È già successo, quando mio marito fuma va fuori di testa – le sue parole alla Mobile – Perde il controllo. Stanotte si è alzato e ha iniziato a picchiare il bambino, mi sono svegliata e ho provato a fermarlo ma non ce l’ho fatta».

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