Inizia la missione Lazio per il Napoli, impegnato domenica alle 18 gli uomini di Mazzarri sfidano la Lazio dell’ex Sarri in emergenza totale con tanti assenti in ogni reparto. Dal punto di vista tattico nei prossimi giorni capiremo se il Napoli continuerà il percoso attuato in Supercoppa o ritornerà al solito 4-3-3.
Emergenza per gli Azzurri: tra infortuni, assenti e squalificati
Oltre agli ormai lungodegenti Meret, Natan e Olivera rischiano di aggiungersi alla lista degli indisponibili Mario Rui e Mazzocchi usciti acciaccati nella finale di Supercoppa con l’Inter.
I problemi non finiscono certo qui e anche in mediana Mazzarri ha gli uomini contati con Cajuste squalificato, Anguissa in Coppa d’Africa e Zielinski che ormai convive da separato in casa gli ultimi mesi del contratto. Scelte che dovrebbero portare a Lobotka, Gaetano e forse si rivedrà Demme. Emergenza totale anche in attacco con Simone e Kvaratskhelia squalificati, Osimhen sempre impegnato in coppa d’Africa, il nuovo arrivato Traorè ancora non al meglio. In questo caso non ci saranno alternative con Raspadori al centro dell’attacco supportato da Politano e Lindstorm, pronto al debutto in maglia azzurra per Ngonge che si candida per uno spezzone di partita.
Dubbio Mazzarri: 4-3-3 o 3-4-3?
Nel 3-4-3 utilizzato nelle ultime due gare quindi il Napoli rischia di perdere entrambi gli esterni e se a destra può giocare tranquillamente Di Lorenzo, a sinistra potrebbe non esserci nemmeno Zerbin promesso sposo del Monza che sta per chiudere il suo acquisto. E con Mario Rui e Mazzocchi non al meglio sarà veramente complesso il rebus che dovrà sciogliere per affrontare la trasferta di Roma con una Lazio che vive un grande momento di forma in campionato