Dopo il successo del bonus bici nel 2020, il Governo ha stanziato 20 milioni di euro per finanziare l’acquisto di bici e motorini elettrici. A stabilirlo è la la legge di Bilancio 2021 approvata a fine dicembre dell’anno scorso.
Bonus bici, monopattini e motorini elettrici: come funziona
Nella legge di Bilancio 2021, al comma 691, viene previsto un fondo di 20 milioni per erogare un contributo per l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi. «Il contributo – si legge nel provvedimento – è riconosciuto, nel limite di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023 e nel limite di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026».
Lo sconto, già operativo e applicato direttamente dal venditore, è pari al 40% del prezzo d’acquisto fino a massimo di 4.000 euro (Iva esclusa) con rottamazione di un vecchio motorino di classe Euro 0, 1, 2 o 3. Il bonus è riconosciuto anche a chi non rottama ma in questo caso scende al 30% del prezzo d’acquisto fino a massimo 3.000 euro (sempre Iva esclusa). Dovrebbe applicarsi a bici elettriche e anche ai monopattini elettrici.
Per l’operatività del bonus si attende il decreto attuativo del Ministero dell’Ambiente. Con il decreto attuativo devono essere infatti «definite le modalità e i termini per l’ottenimento e l’erogazione del beneficio». Il Governo Draghi potrebbe inoltre rinnovare il bonus bici erogato nel 2020. L’incentivo, in quel caso, corrispondeva al 60% del costo sostenuto dall’acquirente per comprare il veicolo con un rimborso massimo di 500 euro.