Mog, la proposta del consigliere Alfonso Sequino per rilanciare la struttura

Da un #MercatoAllaFrutta ad un #MercatoCheFrutta

 La Breve Soluzione – 3 Mesi –

 

163000 euro di incassi per garantire la sicurezza ed i servizi di base attraverso la:

Realizzazione di un sistema di controllo degli accessi;

Servizio di vigilanza notturna;

Elenco degli Assegnatari e Titolati ad operare nella struttura per tutte le categorie di lavoro;

Nomina del Direttore e Pianta Organica Funzionale;

Accreditamento Mediatori e Tariffe per lo svolgimento delle attività;

Rifacimento ed Introduzione di una segnaletica stradale adeguata interna ed esterna alla struttura;

Assicurazione per la Responsabilità Civile;

La Media Soluzione – 1 Anno –

 La strategia a medio termine fatta di piccoli interventi che garantiscono al comune introiti necessari a programmare il futuro della struttura:

 Valorizzare le produzioni commercializzate;

Formazione degli operatori e dei Produttori Primari;

Adeguamento Strutturale di quelle aree non completamente danneggiate e che garantiscono servizi e funzionalità ad una struttura di rilevanza nazionale (Bar, Sala Riunioni, Uffici Ingresso);

Aprire ad una nuova forma di commercializzazione a Km 0 che consenta di accorciare la filiera e ristabilire il rapporto di fiducia tra consumatore e produttore (Mercato al Dettaglio) e l’apertura della struttura per tutto l’anno;

Campagna pubblicitaria per la qualità dei prodotti, contro tendenza alla “Terra dei Fuochi”;

Adeguamento delle celle frigorifere esistenti e concessione in utilizzo degli spazi comuni per posizionare la filiera verso la Grande Distribuzione Organizzata attraverso la lavorazione e la conservazione in loco dei prodotti;

Patrocinare ed indicare a tutte le attività che sponsorizzano il logo della Mela Annurca;

Il Futuro – 3 Anni –

L’Obiettivo:

Restituire alla città la vocazione centenaria;

Riutilizzo di tutti gli spazi fisici del mercato;

Promozione internazionale delle attività;

Garantire opportunità di lavoro stabile per i giovani del territorio;

Restituire alle imprese agricole locali il giusto valore;

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