Montemarciano. Michele muore travolto dal treno a 17 anni

Una scena straziante immortalata dagli obiettivi di una macchina fotografica. Un 17enne, Michele E., di origini filippine ma residente da tempo a Montemarciano (Marche), si è suicidato mentre sopraggiungeva il treno Merci 66862.

Stando ad una prima ricostruzione tre ragazzi della stessa età di Pesaro, appassionati di treni, sarebbero giunti in stazione per scattare qualche fotografia ai cordogli. Ma mai si sarebbero aspettati di essere testimoni di una simile tragedia. In base a quei scatti, è partita l’indagine della Polfer per ricostruire gli ultimi istanti di vita di Michele.

Stando al racconto dei giovani la vittima avrebbe raggiunto la stazione in bicicletta, per poi proseguire a piedi da solo. E’ stato visto andare avanti e indietro per la banchina. Poi si è allontano, ma solo per pochi minuti. Il giovane ha fatto ritorno in stazione e in attesa del treno, ha superato la linea gialla.

A quel punto la tensione è salita. Il macchinista del cordoglio ha iniziato a far fischiare la sirena. Ma niente da fare: il ragazzo si è lanciato nel vuoto ed è stato colpito in pieno dal treno, che non è riuscito a fermarsi in tempo. Un urlo straziante ha squarciato il silenzio di quello che sembrava essere un pomeriggio tranquillo di maggio. Un residente, allertato dai ragazzi, ha chiamato i soccorsi.

Sul posto sono giunti un’eliambulanza dall’ospedale di Torrette, i carabinieri e i sanitari del 118. Inutili i tentativi di rianimazione: Michele non è riuscito a salvarsi. Presenti anche i genitori del ragazzo. La mamma si è sentita male ed è stato reso necessario l’intervento di un’ambulanza dell’Avis. Pare che qualche ora prima, Michele fosse andato a trovare un’amica. Poi si erano dati appuntamento più tardi, al quale Michele non ci è mai andato. In lacrime la fidanzatina e i parenti, sotto choc per quanto è accaduto.

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