Morti a Pianura, i lavori erano abusivi: indagato il proprietario della villetta

Sarebbero abusivi i lavori a Pianura dove hanno perso la vita due operai ed è per questo che è stata aperta un’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Simona Di Monte, per omicidio colposo e abuso edilizio. Indagato il proprietario dell’abitazione nella quale hanno perso la vita le due persone. Lo riporta il mattino.

Era da poco passato mezzogiorno quando ieri a Pianura la frana ha travolto due uomini, due operai che lavoravano al rifacimento di una parete di contenimento. Il cantiere era abusivo e nessuno avrebbe rilasciato la licenza per autorizzare quei lavori.

Due morti a Pianura

È nella congiunzione tra due strade di campagna –via Caianiello e via Archimede, nella zona di Masseria Grande– che l’apocalisse si materializza con un boato che precede la valanga di terra e detriti: l’onda d’urto travolge anche quel muro di contenimento sul quale lavoravano in quattro, due italiani e due stranieri. Schiacciati dal peso e soffocati dal fango muoiono il 61enne Ciro Perrucci ed un ventenne nordafricano.

Quei lavori non sarebbero stati autorizzatiDunque la maestranza operava senza licenze, e con ogni probabilità in condizioni anche di estrema precarietà. Riflettori puntati proprio su quel maledetto costone che si è sbriciolato all’improvviso: quel muro di contenimento al quale si era messo mano farebbe parte di un terreno sul quale sarebbero stati edificati manufatti abusivi.

Per gli investigatori è plausibile che sia stato praticato uno scavo troppo profondo in un terreno, già debole e reso pericoloso dalle piogge e dal dissesto idrogeologico.

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