E’ morto dopo un intervento di bypass gastrico. Raffaele Arcella, 29 anni originario di Caivano ma residente a Crispano, ha perso la vita dopo ben 3 interventi chirurgici. Il giovane, sposato con un bimbo di soli 6 mesi, è morto al II Policlinico dove era stato trasferito d’urgenza dopo due operazioni nei giorni precedenti presso la clinica Trusso di Ottaviano.
Sulla vicenda anticipata stamane da Il Mattino è stata aperta un’inchiesta da parte della magistratura dopo la denuncia dei familiari. Nel frattempo il pm Mario Canale ha disposto il sequestro della cartella clinica del II Policlinico e della salma per procedere all’autopsia.
Sconcerto tra amici e parenti che hanno lasciato alcuni post su Facebook per ricordarlo. “Eri un ragazzo d’ oro Raffaele Arcella…buono come pochi non conoscevi cattiveria..quello che è successo mi ha sconvolto, ha sconvolto tutti….che la terra ti sia lieve cugino mio e da lassù da la forza ai tuoi familiari di superare tutto ciò….sarai sempre nei nostri cuori” ha scritto il cugino Andrea
Il giovane era stato ricoverato lo scorso 28 marzo per essere sottoposto a un intervento di bypass gastrico. Dopo l’intervento però sono giunte le complicazioni: febbre alta e difficoltà respiratorie. A quel punto i medici della clinica hanno deciso di effettuare un secondo intervento. Ma invece di migliorare le condizioni di Raffaele sono ulteriormente peggiorate tanto da decidere il suo trasferimento al reparto di rianimazione del Secondo Policlinico di Napoli. Era in condizioni disperate e i medici hanno effettuato giovedì scorso una terza operazione. Ma nel pomeriggio di sabato Raffaele non ce l’ha fatta. Una morte che ha sconvolto l’intera famiglia che ora chiede sia fatta chiarezza.