Blitz delle forze dell’ordine nel cuore della movida partenopea: le zone interessate dai controlli dei carabinieri e dei Nas sono state Largo San Giovanni Maggiore, Largo Banchi Nuovi e i dintorni di Santa Chiara. Chiusi due locali: i proprietari delle strutture erano sprovvisti di Green Pass.
Blitz nella movida a Napoli: chiusi due locali
Durante un’operazione condotta dai carabinieri del Centro e i Nas di Napoli, sono stati controllati diversi locali e, inoltre, numerose sono state le sanzioni notificate anche grazie alla collaborazione di personale tecnico dell’Asl partenopea.
Il titolare di un bar in via dei Carrozzieri, a Monteoliveto, è stato sanzionato perché scoperto in assenza di Green Pass. Stessa cosa per la moglie, anche lei priva della certificazione verde, ma comunque impiegata nel servire i clienti. Il locale è stato temporaneamente chiuso. Anche per il titolare di un secondo bar, lungo la stessa strada, una sanzione per il medesimo motivo: l’attività è stata pertanto provvisoriamente sospesa.
Controlli e sanzioni
Operazioni analoghe
Continuano i costanti controlli da parte delle forze dell’ordine nei luoghi più gettonati dalla movida partenopea per garantire maggiore tutela e verificare che i cittadini mantengano le misure anti Covid, così come che i locali siano a norma e che chi li frequenta sia in possesso del Green Pass.
Lo scorso giugno, operazioni analoghe si sono svolte in via Nuova Bagnoli, dove le forze dell’ordine hanno sanzionato i titolari di due attività commerciali per occupazione di suolo pubblico e multato uno degli esercenti anche per inottemperanza alle misure anti Covid-19, poiché aperto oltre l’orario consentito. Per il locale è stata disposta la chiusura per 5 giorni.