Si è concluso con una condanna a due anni, pena sospesa, il processo a carico di C. N., il giovane che nella notte tra il 23 e 24 dicembre 2020 fece irruzione, dopo aver partecipato ad una rissa con i propri vicini di stand, nel Mercato Ittico di Mugnano armato di una pistola illegalmente detenuta, ed aprì il fuoco colpendo due persone che furono immediatamente soccorse ed operate d’urgenza per estrarre i colpi.
Quella sera stessa l’uomo si diede alla fuga rendendosi irreperibile fino al mattino seguente quando accompagnato dal proprio difensore, l’Avvocato Marco Sepe, si consegnò ai Carabinieri di Marano, dove dopo un interrogatorio che si protrasse fino alla prima serata della vigilia di Natale, fece ritorno da uomo libero alla propria abitazione.
Anche in questo caso, il GIP Dott. Coppola, aderendo alle conclusioni concordate dall’Avvocato Sepe con il Sostituto Procuratore Cesare Sirignano, ha concluso che si è trattato di lesioni e rissa aggravata, escludendo in ogni caso il tentato omicidio od ipotesi certamente più gravi che nella prima fase delle indagini si erano paventate dinanzi agli inquirenti.
L’imputato, in questo modo, dopo non essere stato attinto da alcuna misura cautelare, non espierà alcuna pena detentiva.