“Musa Bridal couture” e “Nadia Orlando couture”, successo per le nuove collezioni 2025 all’insegna del Made in Italy

Grande successo all’Hotel Royal Continental di Napoli per l’evento moda organizzato dalla Maison Mirage, con la presentazione delle nuove collezioni 2025 di abiti da sposa “Musa Bridal couture” e “Nadia Orlando couture”, rigorosamente Made in Italy e con la direzione del brand manager Ferdinando Di Martino.

“Musa Bridal couture” e “Nadia Orlando couture”, successo per le nuove collezioni 2025 all’insegna del Made in Italy

Madrina della serata Valeria Marini: l’attrice e showgirl più amata dagli italiani ha dispensato tanti sorrisi e i suoi celebri “baci stellari” al folto pubblico presente, scattando tante foto con tutti gli invitati.

All’evento, presentato dalla conduttrice tv e attrice Diletta Acanfora, hanno partecipato circa 100 persone fra imprenditori, rivenditori e distributori dei due brand, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, che hanno avuto modo di vedere in anteprima gli oltre cento nuovi capi del campionario.

La Campania si conferma regina del wedding per numero di matrimoni e gli abiti da sposa si confermano sempre di più oggetto di tendenza e di moda: anche per questi motivi il team di stiliste di Musa Bridal couture e Nadia Orlando couture ha disegnato e realizzato nelle nuove collezioni più di cento diversi abiti in grado di soddisfare qualsiasi esigenza delle varie tipologie di sposa, dalla donna classica e determinata a quella romantica e sognatrice, sempre e comunque protagonista del giorno più bello della sua vita.

Parola chiave del disegno e della produzione dei brand di punta della Maison Mirage è “rigorosamente made in italy”: sin dalla nascita della società, infatti, tutte le collezioni Musa Bridal couture e Nadia Orlando couture sono state realizzate all’insegna dell’eccellenza e della tradizione sartoriale italiana, affidandosi alle migliori tessiture e sete nazionali, a pizzi ricamati e a materie prime di altissima qualità. Tutto il progetto di ogni singolo capo, realizzato dunque con il trionfo dell’artigianalità made in Italy e con il lavoro e la capacità di tanti talentuosi collaboratori, viene gestito dalla modellista prototipista: si parte dal bozzetto per poi passare al modello, che viene prima rifinito e poi ricamato fino ad arrivare all’abito-prodotto finito distribuito e venduto in tutta Italia e anche all’estero.

A sfilare con gli abiti da sposa di Musa Bridal couture e Nadia Orlando couture, le modelle della Luxury Model Agency di Mariangela Trasparente e Salvatore Gambardella. Intrattenimento musicale della serata a cura di Musix by Gli eventi di Ilaria. Media Partner dell’evento, presente con le proprie telecamere, è stato We can dance, il format tv nazionale ideato da Dino Piacenti che racconta da circa 30 anni gli eventi più glamour e interessanti su un circuito di 15 emittenti tv.

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