Napoli, 12enne sfregiata dall’ex: l’ha bloccata al collo e poi le ha squarciato la guancia

L’ha bloccata al collo di spalle con il braccio sinistro per poi sfregiarla con un colpo di lama che le ha squarciato la guancia destra. E’ questa la sequenza dell’aggressione alla 12enne avvenuta la scorsa notte a Montesanto a Napoli.

La ragazzina è stata sfigurata dall’ex fidanzato di appena 16 anni. Ieri i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo e fermarlo ed emergono in queste ore nuovi dettagli sul terribile accadimento.

12enne aggredita e sfregiata dall’ex fidanzato

I due sono entrambi dei Quartieri spagnoli. Lui è parente dell’ex boss di camorra Mario Savio, detto o’ bellillo. La scorsa notte intorno all’una e mezza entrambi erano in strada con degli amici. Lui incontra lei che era alla guida di uno scooter con un’altra ragazzina. E’ in quel momento che scatta la violenza. Lui, tra l’altro, è già noto alle forze dell’ordine perché ha precedenti per resistenza ed è già sottoposto al percorso della messa alla prova.

Pochi istanti per aggredire e sfregiare quella ex fidanzatina che aveva deciso di lasciarlo un paio di settimane prima. L’aggressore ai carabinieri, secondo quanto riporta il Mattino, ha detto di “aver solo reagito a una provocazione”. Un altro punto ancora non è chiaro, e cioè l’arma utilizzata. Il 16enne ha spiegato di aver usato un coltellino allacciato al portachiavi, sparito nel nulla. Potrebbe essere stato invece brandito un coltello, che è poi stato gettato via.

Ciò su cui indagano in queste ore gli investigatori è la premeditazione del gesto. Per capirlo, saranno acquisiti i telefonini cellulari dei due ragazzi e passati al setaccio i canali social.

Intanto la vittima avrà un danno permanente al viso ed è probabile che in futuro sarà sottoposta a interventi di chirurgia per ridurre la cicatrice.

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