Tragedia a Bagnoli, quartiere occidentale di Napoli, dove un uomo di 38 anni è morto folgorato dopo aver toccato dei cavi di rami di una cabina elettrica. La vittima si chiamava Agostino Russo, risiedeva a Pianura ed era già noto alle forze dell’ordine.
Napoli, 38enne tocca i cavi di una cabina elettrica e muore folgorato
Il 38enne è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Fuorigrotta senza vita. Secondo una prima ricostruzione, Russo si trova in Strada Privata delle Terme e sarebbe rimasto folgorato mentre armeggiava con i cavi di una cabina elettrica.
La salma del 38enne è stata trasferita all’ospedale Policlinico, dove nei prossimi giorni sarà effettuata l’autopsia. I Carabinieri della pattuglia mobile di Bagnoli sono intervenuti presso il nosocomio napoletano e hanno avviato le indagini per stabilire l’esatta dinamica della morte del 38enne.
Un episodio analogo si è verificato ieri, a Terracina, in provincia di Roma. Un uomo sui 35 anni – la cui identità non è stata ancora accertata – è morto folgorato mentre tentava di estrarre il rame dai cavi di un traliccio dell’alta tensione. Il cadavere è stato trovato appeso al traliccio della ferrovia alle porte della città pontina. I Carabinieri della locale compagnia sospettano che la vittima stesse cercando di rubare il metallo e che, nel tentativo di recuperarlo, sia partita una scarica elettrica fatale.