Napoli, agguato contro il nipote del boss: 3 arresti nel clan Vastarella. Uno era latitante

Napoli. Dalle prime ore dell’alba la Squadra Mobile di Napoli sta eseguendo un ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre esponenti di vertice del clan Vastarella, operante nel quartiere Sanità, ritenuti responsabili, a vario titolo di associazione per delinquere di stampo camorristico, di associazione per delinquere finalizzata alla detenzione e alla cessione di sostanza stupefacente e di tentato omicidio ai danni di Giovanni Sequino, nipote del capoclan Nicola Sequino,  avvenuto tra via Santa Maria Antesaecula e Piazza San Vincenzoa al Rione Sanità il 22 ottobre del 2016. Rimase ferito all’addome e al braccio dai colpi d’arma da fuoco.

Uno dei tre, già latitante perché destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione di luglio dell’anno scorso, è stato catturato in un appartamento di Guidonia, in provincia di Roma, dopo avere tentato una rocambolesca fuga sui tetti dell’abitazione. Sempre questa mattina, i carabinieri hanno inflitto un altro duro colpo ai clan della Sanità con 30 arresti nel clan Sequino. 

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