Avevano commesso diverse rapine in tutta la città. Il loro obiettivo erano gli scooter di grossa cilindrata. In seguito a diverse segnalazioni di rapine avvenute nei quartieri Posillipo, Vomero, Arenella, Soccavo e Fuorigrotta, i Falchi della Squadra Mobile, gli agenti dei Commissariati San Paolo, Vomero, Posillipo e un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine Campania hanno predisposto mirati servizi di osservazione che lunedì pomeriggio hanno consentito di individuare in via Epomeo un motoveicolo con due persone a bordo che, alla vista dei poliziotti, hanno abbandonato il mezzo e si sono date alla fuga a piedi in diverse direzioni per sottrarsi al controllo.
La dinamica dell’arresto
I poliziotti li hanno raggiunti e bloccato il conducente dopo una colluttazione mentre il passeggero, rifugiatosi nella Stazione Circumflegrea “Soccavo”, è stato fermato sui binari; inoltre, gli operatori hanno accertato che il motociclo, rubato lo scorso 13 agosto, era stato utilizzato per commettere alcune rapine e lo hanno riconsegnato al legittimo proprietario.
Infine, gli operatori hanno effettuato un controllo presso le abitazioni dei due uomini e, grazie alle descrizioni fornite dalle vittime e alle immagini dei sistemi di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali, hanno rinvenuto diversi capi di abbigliamento corrispondenti a quelli utilizzati per commettere, armati di pistola, una serie di rapine di motocicli avvenute tra il 29 agosto e l’11 settembre scorsi.
I nomi degli arrestati
Andrea Luigi Carbone e Pasquale Morrone, napoletani di 42 e 38 anni con precedenti di polizia, sono stati arrestati per violenza, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale e sottoposti a fermo di Polizia Giudiziaria. per ricettazione e rapina aggravata che ieri mattina è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto per gli indagati la custodia cautelare in carcere.
Rapina al supermercato
Gli agenti di Polizia hanno arrestato un pregiudicato napoletano di 41 anni, ritenuto responsabile di rapina pluriaggravata perpetrata la sera del 1 marzo 2020 all’interno del supermercato Carrefour di Via Solaro, nel corso della quale – travisato e armato di pistola – aveva costretto una dipendente a consegnargli parte dell’incasso per poi darsi alla fuga.
L’uomo è stato arrestato grazie al contributo di un poliziotto che, libero dal servizio, era intervenuto nell’immediatezza dei fatti ponendosi all’inseguimento del rapinatore e riuscendo a coglierne nitidamente le fattezze fisiche, sebbene quest’ultimo fosse riuscito a far perdere le proprie tracce fuggendo a bordo di un ciclomotore.
Le investigazioni sono state condotte attraverso l’estrapolazione e l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, gli accertamenti sulle targhe rilevate e le dichiarazioni rese dalle persone presenti ai fatti, che hanno consentito di cristallizzare le varie fasi dell’episodio delittuoso e di risalire all’identità del responsabile nei cui confronti è emerso un grave quadro indiziario.