Dopo sei anni di dibattimento la sesta sezione penale collegio B del Tribunale di Napoli presieduta dal giudice Francesco Pellecchia ha assolto con formula piena ben 9 imputati ritenuti parte di un’organizzazione transazionale per il trasporto di droga dalla Spagna per conto del clan Polverino.
Napoli, trasporto di droga dalla Spagna per il clan Polverino: assolti 9 imputati
Tra i soggetti alla sbarra c’erano anche Carmine Carputo e Domenico Simioli, entrambi difesi dall’avvocato Rocco Ciccarelli. Carputo rispondeva del ruolo di capo promotore e finanziatore delle importazioni di hashish dalla Spagna e faceva parte della “paranza” di Fabio Allegro. Domenico Simioli, invece, avrebbe ricoperto, secondo l’accusa, il ruolo di staffettista al corriere che trasportava la droga nel territorio nazionale da Marano a Palermo o da Marano alla Puglia.
L’inchiesta risale al 2012 e portò alla scoperta di un’organizzazione che importava sostanze stupefacenti dal Marocco alla Spagna via mare e poi in Italia. Un ruolo di primo piano lo giocava proprio Giuseppe Polverino, capoclan di Marano, che avrebbe fatto da tramite per il trasporto e la consegna della droga sul suolo italiano.
Durante l’udienza preliminare 13 posizione sono state stralciate: con il rito abbreviato sono stati condannati in quattro, tra cui lo stesso boss. Altri, invece, hanno scelto la strada dell’ordinario. Il dibattimento è andato avanti per ben sei anni fino alla conclusione, avvenuta oggi, con una clamorosa assoluzione con formula piena per tutti reati contestati. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Rocco Ciccarelli, Rosario Marsico, Fabio Calderone.